Il mare è sporco, ma diventa agitato: è scontro politico aperto tra Regione Calabria e sindaci

Il mare è sporco, ma diventa agitato: è scontro politico aperto tra Regione Calabria e sindaci

“Da Roma a Catanzaro è in corso un vero e proprio attentato alla democrazia italiana da parte di un centrodestra che, escluse piccole frange, sta portando avanti un’azione politica, propagandistica e legislativa, volta a minare, soggiogare ed eludere la volontà popolare e dei suoi organi rappresentativi segnando un forte arretramento nel campo dei diritti e della libertà. Prova ne sono, per fare pochi esempi, con riferimento al Governo del Paese, la sciagurata Riforma del leghista Calderoli sull’autonomia differenziata e il cosiddetto Decreto Cutro, mentre, scendendo alla nostre latitudini, dove in particolare sono sotto assedio i sindaci, basta ricordare la modifica del comma 3 dell’art. 5 della L.R. 55/2006 con cui il Consiglio Regionale avoca a se tutti i poteri di fusione dei Comuni e l’ultimo attacco, frontale e diretto, ai primi cittadini calabresi del Governatore Occhiuto ai quali, il Presidente della Regione imputa gravi colpe rispetto alla cattiva gestione della depurazione in Calabria”. E’ quanto afferma il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, intervenendo sull’attualità politica in cui è centrale lo scontro aperto dalla Regione contro i sindaci calabresi.

Redazione